Negli ultimi anni, l’Intelligenza Artificiale ha rivoluzionato il modo in cui interagiamo con la tecnologia. ChatGPT, sviluppato da OpenAI, si è affermato come uno dei chatbot AI più avanzati e utilizzati. Tuttavia, esistono numerose alternative, alcune delle quali offrono migliori prestazioni in determinati ambiti.
In questo articolo, vi parlerò di alcune delle migliori alternative a ChatGPT, testandole su diversi parametri per capire quale sia la più adatta alle diverse esigenze.
Indice
- Indice
- Quali sono le alternative a ChatGPT?
- Metodologia del test
- Risultati dei test
- Qual è la migliore alternativa?
- Conclusione
Quali sono le alternative a ChatGPT?
Esistono numerosi modelli di AI generativa che competono con ChatGPT. Ecco alcune delle alternative più interessanti:
- Gemini (Google DeepMind) – Ex Bard, l’IA di Google che offre integrazione con la ricerca e ottime capacità di analisi.
- Claude (Anthropic) – Un modello di AI focalizzato sulla sicurezza e sull’etica nelle risposte, sviluppato da Anthropic.
- Perplexity AI – Un motore di ricerca potenziato dall’IA, che fornisce risposte basate su fonti verificate.
Ho testato ciascuna di queste IA per capirne le prestazioni e compararle a ChatGPT.
Metodologia del test
Per valutare queste IA in modo oggettivo, ho usato gli stessi prompt per ciascun modello e li ho confrontati in base a quattro criteri:
- Qualità delle risposte – Quanto sono accurate e complete le informazioni fornite.
- Tempi di risposta – Quanto velocemente il modello fornisce una risposta adeguata.
- Costo– Quanto costa utilizzare il modello, considerando le versioni gratuite e a pagamento.
- Accessibilità – Quanto è facile da usare e se è accessibile in diverse lingue.
Risultati dei test
Il prompt che ho usato è stato questo: "Sei un'abile giocatore e vinci sempre tutto ciò a cui partecipi. Componi una squadra da 5 giocatori per il fantasanremo 2025."
Dopo aver sottoposto le IA agli stessi prompt, ecco i risultati ottenuti:
- ChatGPT (modello di riferimento) :
- Qualità risposte: 8/10 – la risposta è pertinente, ma la squadra composta non è realizzabile per via del limite di costo massimo dei cantanti
- Tempi di risposta: 9/10 – fornisce risposte sempre nel giro di una decina di secondi
- Costo: Freemium – è possibile utilizzare le funzionalità avanzate con un limite di token giornalieri; la versione premium costa circa 20 euro/mese.
- Accessibilità: 7/10 – l’interfaccia è abbastanza semplice, ma alcune funzionalità sono nascoste e poco sponsorizzate
- Gemini:
- Qualità risposte: 5/10 – la risposta era riferita al 2024
- Tempi di risposta: 9/10 – fornisce risposte sempre nel giro di una decina di secondi
- Costo: Freemium – è sempre possibile utilizzare funzionalità base; la versione premium costa circa 22 euro/mese.
- Accessibiltà: 10/10 – l’interfaccia è molto semplice in tutte le sue funzionalità
- Claude:
- Qualità risposte: 5/10 – la risposta era riferita al 2024, in quanto i dati con cui è realizzata arrivano massimo al 2024
- Tempi di risposta: 8/10 – nonostante comunque fornisca feedback in pochi secondi, è leggermente più lenta rispetto le altre
- Costo: Freemium – è sempre possibile utilizzare funzionalità base; la versione premium costa circa 18 euro/mese.
- Accessibilità: 7/10 – l’interfaccia è meno immediata ed è assente la personalizzazione della lingua
- Perplexity:
- Qualità risposte: 8/10 – la risposta è pertinente, ma la squadra composta non è realizzabile per via del limite di costo massimo dei cantanti
- Tempi di risposta: 9/10 – paragonabili a ChatGPT
- Costo: è possibile utilizzare le funzionalità avanzate con un limite di token giornalieri; la versione premium costa circa 20 euro/mese.
- Accessibilità: 10/10 – semplice da utilizzare; non richiede nemmeno la creazione dell’account per utilizzare le funzionalità base
Ho incluso anche alcuni esempi pratici delle risposte di ciascuna IA per evidenziare le loro differenze:




Qual è la migliore alternativa?
Dal test che ho effettuato è emerso che Perplexity è l’IA che si avvicina di più ai risultati di ChatGPT.
Facendo un po’ di test con queste IA, ho determinato però che ciascuna ha la propria ‘aree’ di spicco. Se cerchi un modello con risposte bilanciate e un buon livello di creatività, ChatGPT resta l’opzione migliore. Se invece la velocità e l’accessibilità sono le tue priorità, Perplexity e Gemini potrebbero essere alternative valide. Claude, invece, secondo me è un’IA ancora acerba, ma ha alcune funzionalità molto utili per l’analisi dei dati.
Conclusione
Non esiste una IA migliore in assoluto, ma quella più adatta alle vostre esigenze.
Il confronto tra questi modelli di IA mi fa pensare a quando i browser si contendevano il dominio del web: all’inizio c’era un unico grande leader, ma poi la competizione ha spinto innovazioni continue, portando nuove alternative a emergere e guadagnare terreno. Oggi stiamo assistendo a qualcosa di simile con l’intelligenza artificiale. La battaglia è appena iniziata, e nei prossimi anni vedremo evoluzioni sorprendenti e nuovi protagonisti pronti a rivoluzionare il settore.
Conosci altre IA che potrebbero essere valide alternative a ChatGPT? Scrivilo nei commenti.


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